giovedì 26 marzo 2015

Angel cake alle fragole


Non mi piace l'angel cake...e ogni volta ci ricado, nella tentazione di farla, avendo sempre un gran numero di albumi da smaltire.
Si dice sia leggera, ma per me è difficilissima da digerire, really!!!
In ogni caso, eccomi di nuovo con un ciambellone sofficiosissimo, che qui a casa mia non vuole nessuno per via della consistenza del tutto particolare, tipica di questo dolce americano.
C'è da dire che per me, tra tutte le intolleranze e le allergie che mi ritrovo, è una manna dal cielo, posso mangiarne quanto ne voglio senza pericolo...ma continua a non piacermi granché.

La novità vera è che ho finalmente trovato il modo per farlo uscire perfettamente anche senza lo stampo da ciambellone americano. La stessa tecnica è applicabile anche ad ogni tipo di Chiffon Cake, ovviamente (altro dolce che non amo particolarmente, sempre per via della consistenza).

Il ciambellone che vedete in foto è comunque il migliore fatto fin'ora del genere Angel, grazie alla ricetta di pubblicata qualche giorno fa da Valentina e grazie all'aggiunta delle fragole nell'impasto.

Se vi piacciono i ciambelloni stile nuvoletta provatelo, magari accompagnandolo con una buona confettura di fragole ;)

mercoledì 25 marzo 2015

Pandolce al cream cheese con fragole e cioccolato bianco

 
Avevo proprio deciso di cimentarmi, alla fine. 
Parlo della japanese cotton cheesecake.

Poi qualcosa è andato storto.
Una telefonata improvvisa e il mio composto al cream cheese, appena tolto dal bagnomaria, è rimasto solo a raffreddarsi (raggrumandosi) per ore.
Tornata finalmente a casa la domanda è stata "e ora cosa ne faccio di sto coso qua???".

Detto fatto. "Ci farò un panettone".
Perciò, ora, è forse meglio che vi spieghi cosa si intende per panettone dalle mie parti.
Si tratta semplicemente di un pandolce in cui al posto del lievito di birra o della pasta madre si usa il lievito chimico. Ne vien fuori un dolce dalla consistenza simile a quella di una brioche molto compatta, tipica di molti dolci regionali che si preparano nel periodo pasquale qui nel Meridione.
E' un dolce semplice e profumatissimo, perfetto per la colazione o da accompagnare a un té o ad un caffè.

L'ho rivisitato col triste composto solitario, sostituendolo a latte e strutto.
Ho anche aggiunto una puntina di cioccolato bianco e qualche fragola.

E questo è il risultato ;)

martedì 24 marzo 2015

Hummus...a modo mio!


Adoro l'hummus.
Lo scoprii ormai almeno 10 anni fa, assaggiato da alcuni amici palestinesi.
E non capivo come una crema di ceci potesse avere quel sapore così particolare.
Qualche tempo dopo mi regalarono una crema marroncina, dicendomi che era la Nutella del Medioriente.
Qualcosa di simile alla crema di nocciole bianca, ma con un sapore e un odore unici.
Un barattolo da mezzo kilo finì a cucchiaiate in due giorni! Il nome della crema era Tahina.
Non passò molto tempo che mi fecero assaggiare una specie di sformato con carne di agnello tritata e patate...e di nuovo c'era quel sapore intenso che avevo trovato nell'hummus.
Mi dissero che era la tahina a dare quell'aroma tanto nuovo per me. Ma non era possibile che una crema dolce spalmabile venisse usata in piatti salati che di agrodolce non avevano proprio nulla.
Così interpellai uno di loro, i palestinesi, chiedendo spiegazioni con rispettive ricette delle preparazioni che continuavano a sottopormi.
Ebbene, scoprii che la tahina non era dolce, erano solo semi di sesamo ridotti in pasta, e che quindi, quella che avevo assaggiato era tahina addizionata con zucchero!!!

Mi procurai subito il mio primo barattolo di tahina al naturale e mi misi all'opera sperimentando varie ricette datemi.
A tutt'oggi non posso fare a meno di averne sempre una scorta in casa ;)

Quella che vi propongo oggi è la mia ricetta dell'hummus, adattata ai miei gusti dalla ricetta originale regalatami.

lunedì 23 marzo 2015

Vanilla roasted strawberries_Fragole vanigliate al forno

 
Ricetta del lunedì. C'è sempre troppo da fare il lunedì.

Perciò oggi ricettina semplice semplice vista l'altro giorno qui. Vista e fatta.

Buonissime, queste fragole al forno potete utilizzarle come più vi pare: con uno yogurt bianco, in o su un cake, su una semplice crema pasticcera o mangiarle col cucchiaino tal quali.

Mi limito a passarvi la ricetta e vi invito a provarle al più presto!

domenica 22 marzo 2015

Crostata frangipane con pesche e amaretti


La primavera per me è tempo di frolle e crostate, meglio se profumate e coloratissime.
Il loro profumo mi riporta all'infanzia, quando in questo periodo si infornavano grandi quantità di biscotti in vista delle festività pasquali.

Il mio primo incontro con la crema frangipane risale a poco più di un anno fa, quando provai a realizzare una Galette des Rois, tipico dolce francese dell'Epifania, di cui qualche tempo fa ebbi un dono uno di quei pupazzetti che mettono dentro e che portano fortuna a chi li trova ;)

Il tentativo di preparare la galette non andò a buon fine perchè il dolce non si gonfiò, anzi si aprì spargendo crema di mandorle in tutto il forno!
Fu allora che, presa da un leggero sconforto per le ore dedicate alla preparazione della pasta sfoglia al contrario, mi chiesi cosa ne avrei fatto della tripla dose di crema frangipane che avevo prodotto e di quei due terzi che giacevano ancora nel frigo. Avevo tre renette nel cesto della frutta e della frolla in congelatore fatta qualche giorno prima per un'altra preparazione in progetto.
Detto fatto, sfornai la mia prima crostata frangipane con le mele...e finì in un baleno!

Ieri mattina, pre caso,mi è tornato in mente quel profumo così intenso di mandorle e frutta. 
Così ho accantonato l'idea della Torta della Nonna e della Crostata di Crema e Frutta, e ho fatto una crostata frangipane.

Complice un vasetto di marmellata di pesche homemade avanzato dalla scorsa estate e un pacco di amaretti in dispensa, la crostata si è arricchita di un sapore nuovo. 
La frutta fresca e il cioccolato bianco hanno fatto il resto ;)