sabato 21 marzo 2015

Zeste d'arancia candite


Sono rimaste solo poche arance sull'albero del giardino.
E così, finalmente, nel primo giorno di primavera, mi sono decisa a sottopormi all'annuale rito della canditura di questi profumatissimi agrumi, canditi senza i quali non potrebbe uscir pastiera dal mio forno! Vi garantisco che nessun candito industriale può sostituire il profumo e l'intenso aroma di frutta di uno fatto in casa, soprattutto se, come me, avete qualche vecchia pianta da cui attingere ;)
Da quando (son passati già quattro anni!) Pinella pubblicò questa ricetta di Philippe Conticini, ho abbandonato qualunque altra tecnica precedentemente usata.
La scorzette così preparate si mantengono anche per un anno senza che sapore e consistenza ne abbiano a subir danno e i barattoli si possono conservare, anche una volta aperti, a temperatura ambiente per molti mesi!
Non sono troppo dolci e restano morbidi e sciropposi.

Utilizzati al posto della scorza grattuggiata fresca riescono ad aromatizzare intensamente qualunque preparazione, sia essa dolce o salata.
Non per ultimo, sono velocissime da realizzare e non richiedono particolari accorgimenti: in un'ora avrete le vostre scorzette pronte all'uso!

Non vi resta che provare :)

venerdì 20 marzo 2015

Pan di mele al rosmarino

 
Il fine settimana è il tempo del pane. Quello che mangerò per tutta la settimana, dato che non posso assumere lieviti.
Ovviamente parliamo di soda bread, pane col bicarbonato.

Tenendo poi conto del fatto che non lo mangio solo io, allora capita spesso che ne faccia ben due, di pagnotte, ovviamente diverse ;)

Il pane di oggi è completamente nuovo per me.


L'altro giorno, mentre facevo la spesa, sono stata catturata da un inebriante profumo di mele.

"Mele così di Marzo???"

Ebbene si, c'era un paradossale profumo d'autunno in questa quasi primavera, al supermercato, e veniva proprio da quella cassetta di renette.

"Devo comprarle", mi son detta.


E, mentre aspettavo l'occasione giusta per impiegarle, eccoti stamattina l'idea: ci farò il pane!

La fantasia, dopo essersi ispirata ai meravigliosi pani alle mele di  fragole a merenda, ha preso il volo e, soprattutto, il sopravvento...e questo è quello che ne è uscito fuori :)))

giovedì 19 marzo 2015

Zeppole di San Giuseppe...quelle fritte!


 Ed eccoci ad una ricetta della tradizione, quella che ogni anno vetse a festa le nostre tavole nel giorno di San Giuseppe, ovvero per la Festa del Papà: le zeppole con crema pasticcera e amarene.
Qui da me si osserva pedissequamente l'uso della zeppola fritta, che poi, diciamocelo, fa più festa di quella al forno ;).
Di zeppole di San Giuseppe ne ho assaggiato e divorato di ogni fattura e dimensione durante gli anni di Università trascorsi a Napoli, dove invadono le vetrine di pasticcerie e panifici subito dopo il Carnevale.

Confesso che questo dolce, così semplice, mi è sempre piaciuto moltissimo, così negli ultimi anni ho messo a punto una ricetta per realizzarlo con cui poter ottenere degli choux gonfi e vuoti bentro e in cui le uova non prevalessero sull'equilibrio dei sapori.
Ho quindi riadattato alla frittura la ricetta per la pasta choux che normalmente uso, quella del maetro Ugo Alciati, a sua volta maestro di Maurizio Santin.
Questo impasto da bignè prevede l'uso della margarina al posto del burro, dell'acqua in luogo del latte e una piccolissima quantità di lievito per dolci per aiutare il processo di asciugatura dell'impasto in cottura.

Non uso margarina normalmente, ma in questa preparazione fa la differenza in termini di leggerezza e gusto.
Vi invito perciò a provarla, facendo tanti auguri a tutti i Giuseppe e, soprattutto, a tutti i papà!

mercoledì 18 marzo 2015

Torta 4/4 al mascarpone


Mi era avanzato del mascarpone dalla ricetta della torta di patate al cioccolato, così ho pensato di utilizzarlo per riproporre a colazione la 4/4 al mascarpone di Maurizio Santin.
Questa base l' ho utilizzata numerosissime volte, spesso glassato o farcita con ganache o mousse.
Stavolta l'ho lasciata tal quale per accontentare mia madre, che adora e letteralmente divora questo tipo di torte, ottime al naturale per la colazione o la merenda, perfette per i gusti semplici dei bambini.
Voi sentitevi liberi di utilizzarla come più vi pare ;)

martedì 17 marzo 2015

Irish salted butter vanilla fudge


E concludiamo questa rubrica dedicata al St. Patrick Day con la ricetta del fudge, quella che oramai uso da anni e che non ho intenzione di mutuare con altre...almeno fin quando non riuscirò a sgraffignarla a qualcuno tipo lui, cioè MAI. 
Non per questo alla vaniglia, comunque.

Nel tempo ne ho sperimentati tanti, di fudge, con gusti e ingredienti diversi, con consistenze diverse.
Ma in cima alla classifica personale rimane la mia variazione della ricetta di oggi al gusto toffee, ovvero raddoppiando la dose di brown sugar che troverete di seguito.

Ovviamente il brown sugar può essere totalmente rimpiazzato da normale zucchero semolato bianco (come nella ricetta originale di Tuki) o sostituito con dello zucchero grezzo di canna o con del vergeoise brune: in ogni caso, assumerà sapore e profumo diversi.

Buon San Patrizio e che la fortuna irlandese sia con voi ;)