Zeste d'arancia candite

Sono rimaste solo poche arance sull'albero del giardino.

E così, finalmente, nel primo giorno di primavera, mi sono decisa a sottopormi all'annuale rito della canditura di questi profumatissimi agrumi, canditi senza i quali non potrebbe uscir pastiera dal mio forno! Vi garantisco che nessun candito industriale può sostituire il profumo e l'intenso aroma di frutta di uno fatto in casa, soprattutto se, come me, avete qualche vecchia pianta da cui attingere ;)

Da quando (son passati già quattro anni!) Pinella pubblicò questa ricetta di Philippe Conticini, ho abbandonato qualunque altra tecnica precedentemente usata.

La scorzette così preparate si mantengono anche per un anno senza che sapore e consistenza ne abbiano a subir danno e i barattoli si possono conservare, anche una volta aperti, a temperatura ambiente per molti mesi!

Non sono troppo dolci e restano morbidi e sciropposi.

Utilizzati al posto della scorza grattuggiata fresca riescono ad aromatizzare intensamente qualunque preparazione, sia essa dolce o salata.
Non per ultimo, sono velocissime da realizzare e non richiedono particolari accorgimenti: in un'ora avrete le vostre scorzette pronte all'uso!

Non vi resta che provare :)

Zestes d'orange confits

(da una ricetta di P. Conticini e con l'aiuto di Pinella Orgiana) 

  Per un vasetto piccolo di canditi:

70 g di scorza d'arancia

65 g di zucchero semolato

65 g d'acqua

2 cucchiai di succo di limone

30 g di succo s'arancia

 Iniziamo ad asportare la buccia dalle arance, facendo attenzione a prelevarne solo la parte arancione (quella bianca è amarissima!).

Prendiamo le nostre scorzette, sovrapponiamone due-tre alla volta e tagliamole a striscioline con un coltellino affilatissimo.

Mettiamole in un tegame, ricopriamole di acqua fredda e portiamo ad ebollizione.

Scoliamo le arance, sciacquiamo il tegame e ripetiamo l'operazione della bollitura altre due volte.
Questo processo si dice di sbianchitura e senve ad eliminare l'amarognolo dalle nostre scorzette :)

Risciacquiamo e asciughiamo il nostro tegame e poniamovi l'acqua, lo zucchero, il succo d'arancia e quello di limone. Versiamovi anche le zeste sbianchite e riportiamo a bollore.

Contiamo dieci minuti dall'inizio dell'ebollizione, poi spegniamo il fuoco e travasiamo il composte di arance e zucchero in un barattolo di vetro.

Le nostre scorzette sono pronte. Basterà tappare il barattolo e conservarle in un luogo al riparo dalla luce diretta.