giovedì 12 marzo 2015

Fish&Chips

 
Se avete in programma un viaggio a Dublino non mancate di andare a Howth. E' un paesino sul mare, all'estremo nord della Dublin Bay. In realtà è un porto, famoso per la pesca dei gamberi e degli scampi.
Io ci sono stata l'ultima volta in autunno, in una spettacolare giornata di sole e vento, una di quelle per cui l'isola verde è famosa, in cui le nuvole bianchissime e paffute corrono sullo sfondo di un cielo azzurro intenso. Uno spettacolo da godersi passeggiando sul porto tra i percherecci appena rientrati, i mercatini e i bambini che corrono liberi sull'erba.
Ci sono tante piccole perscherie, ad Howth, dove potrete trovare del salmone fresco di un colore incredibilmente rosso, dell'affumicato artigianale e tanti, tantissimi gamberi d'oceano. Tutto per prezzi stracciati rispetto ai nostri, e appena pescato.
Questo villaggio è famoso tra i dublinesi per il fish&chips all'irlandese, quello condito con salt and malt vinegar (sale e aceto di malto). Il più buono dell'intera isola, a detta loro.
Io sono stata qui.


Ho assaggiato dell'hammock e i gamberi. BUONISSIMO: nessuna traccia dell'olio di frittura, digeribilissimo, con una pastella divinamente croccante e leggera.

Beh, se potete andateci.
Altrimenti qui c'è la mia versione, a cui sono arrivata con vari aiuti reali, virtuali e della mia piccola personale esperienza. 
In particolare, per le french fries (chips o semplicemente patatine!) ringrazio il mio amico pugliese Donato che lavora come cuoco a Dublino e mi ha spiegato come prepararle alla perfezione; infatti, preparate nello stesso identico modo potrete trovarle qui, da dove ho anche adattato la pastella perfetta per il pesce ;).

E con questa ricetta apro ufficialmente i festeggiamenti per San Patrizio!




Irish Fish&Chips
(ricetta per 4 persone)

4 grandi filetti di pesce a carne soda (da circa 250 g ciascuno)

Per infarinare il pesce:
120 g di farina 0
un pizzico di sale
un pizzico di pepe

Per la pastella:
 150 g di farina 00
1 uovo grande
un pizzico di sale 
330 ml di birra circa (una bottiglia o una lattina piccole)

Per le patatine:
4 grosse patate gialle
sale q.b.

 Olio di semi per friggere q.b.
Sale q.b. per insaporire
Aceto di malto o bianco q.b. per condire

Iniziamo col preparare le patate. Le patatine irlandesi, infatti vengono tagliate secondo uno schema ben preciso con cui si ottengono dei bastoncini di misura uniforme, adatta per la frittura.

In più vengono cotte due volte. Questo sia per eliminare l'amido, sia per renderle scioglievoli dentro e croccanti fuori, senza correre il rischio che raffrendandosi si ammorbidiscano e attacchino tra loro.

Per prima cosa peliamo le patate e sciacquiamole sotto l'acqua corrente.


Poi seguiamo questo schema: tagliamole a metà per il lungo,
 

ruotiamo ogni metà di 90 gradi, con la parte piatta verso il basso, e tagliamo ciascuna ancora a metà per il lungo.


Ruotiamo ogni quarto in maniera che sia appoggiato sul lato piatto con la superficie più piccola, e tagliamo ancora a metà per il lungo.


Infine, ripetiamo l'operazione di taglio a metà per il lungo di ciascuna grossa fetta.


Dobbiamo in pratica ottenere 16 bastoncini uniformi da ogni patata. Questo passaggio sembra lungo,noioso e inutile, ma in realtà è velocissimo e soprattutto fondamentale per la buona riuscita delle nostre chips!

Ripetiamo questi passaggi fino ad esaurimento delle patate.
Mettiamole il una pentola capiente, ricopriamole di acqua fredda, aggiungiamo un pizzico di sale e portiamo a bollore a fuoco alto. Una volta raggiunta l'ebollizione, mantenere le patate sul fuoco per 4 minuti (e comunque non più di 5, mi raccomando!).


Scolarle subito in uno scolapasta e lasciare intiepidire senza toccarle, così che si asciughino da sole grazie all'evaporazione dell'acqua sotto forma di vapore.


A questo punto dedichiamoci al pesce.
Sciaquiamo i nostri filetti sotto l'acqua corrente e asciughiamoli bene tamponandoli delicatamente con carta da cucina.
Prepariamo la pastella riunendo in un'ampia ciotola la farina, il sale e l'uovo.
Iniziamo a mescolare con una frusta a mano ed iniziamo ad aggiungere la birra poco per volta, fino ad ottenere una pastella con una consistenza simile alla panna da montare.


Poniamo sul fuoco un ampio tegame con l'olio per friggere, riempendolo quasi a metà: il pesce dorà poter essere completamente immerso senza che le bolle d'olio, scoppiando, schizzino fuori.

In un ampio piatto riuniamo la farina, il sale e il pepe per infarinare. Passiamo da tutti i lati il pesce nella farina.



Controlliamo la teperatura dell'olio con uno stecchino di legno: se si formano delle bollicine tutte intorno immergendone la punta nel tegame, allora la temperatura dell'olio è quella giusta.
Immergiamo il filetto infarinato nella pastella, ricoprendolo interamente e adagiamolo con attenzione nell'olio bollente. Facciamo in modo che si dori molto bene da entrambi i lati e mettiamolo a scolare su carta assorbente.
Ripetiamo questa operazione per gli altri filetti.
Mettiamo il pesce a riposare qualche minuto su un vassoio nel forno leggermente preriscaldato e dedichiamoci alle patatine.
Portiamo a temperatura l'olio per figgere in un altro ampio tegame e immergiamoci i nostri bastoncini pochi per volta. Friggiamoli fino a doratura (ci vorrano circa 7-8 minuti per volta). Scoliamole su carta assorbente, ripetendo l'operazione fino a friggerli tutti.

Riprendiamo il pesce già preparato, poniamo un filetto su ogni piatto e accompagnamo con una maciata di patatine.
Condiamo con un pizzico di sale e una spruzzatina d'aceto.
Buon appetito!

NOTA
Non ho inserito le foto dei passaggi della frittura perché sono tecniche che è possibile trovare ovunque nel web! Buon FISH&CHIPS :)

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