Non so se amate la tahina...io la mangerei a cucchiaiate...se non fosse per la mia noiosissima allergia al nichel, la causa di tutte le mie sventure alimentari.
E non basta, c'è anche l'intolleranza congenita al lattosio! :(((
Ma io non mi arrendo!
E, constatato che alcuni cibi non posso neanche avvicinarli alle labbra che tutto il palato mi si spacca e sanguina, per altri mi concedo qualche piccola eccezione (munita di cortisone all'occorrenza).
La tahina è proprio una di queste eccezioni.
Questi biscottini li feci per la prima volta un paio d'anni fa, non appena le ragazze dello Starbooks la pubblicarono sperimentando le ricette contenute nel libro Jerusalem di Yotam Ottolenghi e Sami Tamini. La cucina israelo-palestinese è una garanzia in fatto di gusto e per chi ama i sapori speziati come me ancora di più.
Questi cookies sono buonissimi, simili in consistenza e aspetto a quelli al burro d'arachidi ma, se possibile, resi ancora più buoni dall'aroma dei semi di sesamo tostati con cui è fatta la mia amata tahina e dal profumo della cannella.
Sono semplicissimi da fare e non richiedono molto tempo né particolari attrezzi da cucina.
In più si mantengono anche dieci giorni se conservati in una scatola di latta.
Il mio invito è quello di provarli, se ancora non lo avete fatto, vi assicuro che non ve ne pentirete;)
Tahini cookies
(da Jerusalem di Yotam Ottolenghi e Sami Tamini)
270 g di farina 00
130 g di zucchero semolato
150 g di burro, a temperatura ambiente
110 g di tahina (pasta di semi di sesamo)
i semi di mezza stecca di vaniglia
25 ml di panna fresca
1 cucchiaino di cannella in polvere
(da Jerusalem di Yotam Ottolenghi e Sami Tamini)
270 g di farina 00
130 g di zucchero semolato
150 g di burro, a temperatura ambiente
110 g di tahina (pasta di semi di sesamo)
i semi di mezza stecca di vaniglia
25 ml di panna fresca
1 cucchiaino di cannella in polvere
Preriscaldiamo il forno a 180°C.
Con le fruste elettriche cremiamo il burro e lo zucchero a velocità media per un paio di minuti (non dobbiamo montarli!).
Continualdo a sbattere, aggiungiamo la tahina, la vaniglia e la panna.
Uniamo ora la farina e lavoriamo a bassa velocità fino ad ottenere un impasto amalgamato.
Predisponiamo una placca da forno rivestendola con carta forno e teniamola accanto a noi.
Preleviamo dall'impasto dei pezzetti da 20 g l'uno (circa, o, se siete fissati come me, potete pesarli su una bilancia elettronica :P)
e modelliamo delle palline tra i palmi delle mani, che andremo a disporre sulla placca da forno preparata prima.
Appiattiamo ciascuna pallina con imprimendo una leggera pressione con i rebbi di una forchetta.
Spolverizziamo i biscotti ancora crudi con la cannella aiutandoci con un setaccino o un colino a maglie strette.
Inforniamo per 15-20 minuti finché siano leggermente dorati.
Facciamoli raffreddare su una gratella e conserviamoli in un contenitore a chiusura ermetica o in una scatola di latta per max 10 giorni.
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento, un'opinione se provi una ricetta, una richiesta di consigli se hai dubbi nella preparazione di un piatto, un semplice saluto: