Parlo della japanese cotton cheesecake.
Poi qualcosa è andato storto.
Una telefonata improvvisa e il mio composto al cream cheese, appena tolto dal bagnomaria, è rimasto solo a raffreddarsi (raggrumandosi) per ore.
Tornata finalmente a casa la domanda è stata "e ora cosa ne faccio di sto coso qua???".
Detto fatto. "Ci farò un panettone".
Perciò, ora, è forse meglio che vi spieghi cosa si intende per panettone dalle mie parti.
Si tratta semplicemente di un pandolce in cui al posto del lievito di birra o della pasta madre si usa il lievito chimico. Ne vien fuori un dolce dalla consistenza simile a quella di una brioche molto compatta, tipica di molti dolci regionali che si preparano nel periodo pasquale qui nel Meridione.
E' un dolce semplice e profumatissimo, perfetto per la colazione o da accompagnare a un té o ad un caffè.
Perciò, ora, è forse meglio che vi spieghi cosa si intende per panettone dalle mie parti.
Si tratta semplicemente di un pandolce in cui al posto del lievito di birra o della pasta madre si usa il lievito chimico. Ne vien fuori un dolce dalla consistenza simile a quella di una brioche molto compatta, tipica di molti dolci regionali che si preparano nel periodo pasquale qui nel Meridione.
E' un dolce semplice e profumatissimo, perfetto per la colazione o da accompagnare a un té o ad un caffè.
L'ho rivisitato col triste composto solitario, sostituendolo a latte e strutto.
Ho anche aggiunto una puntina di cioccolato bianco e qualche fragola.
Ho anche aggiunto una puntina di cioccolato bianco e qualche fragola.
Cake al cream cheese con fragole e cioccolato bianco
(per uno stampo da plumcake 30x10 cm)
160 g di cream cheese (formaggio spalmabile)
65 g di latte p.s.
30 g di burro
200 g di zucchero
3 uova medie
250 g di farina 00
la scorza grattugiata di mezzo limone
1 cucchiaio di limoncello (o altro liquore a scelta)
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
30 g di cioccolato bianco
2 cucchiai di fragole vanigliate al forno
16 g di lievito per dolci (1 bustina)
un pizzico di sale
Per prima cosa prepariamo il composto al formaggio cremoso.
Poniamo il formaggio, il latte e il burro in un tegamino e facciamo fondere il tutto a bagnomaria.
Allontaniamo dal fuoco e lasciamo raffreddare.
Preriscaldiamo il forno a 180°C.
Poniamo il formaggio, il latte e il burro in un tegamino e facciamo fondere il tutto a bagnomaria.
Allontaniamo dal fuoco e lasciamo raffreddare.
Preriscaldiamo il forno a 180°C.
Imburriamo uno stampo da plumcake e rivestiamone fondo e lati corti con una striscia di carta forno, imburrando anch'essa.
Infariniamo bene il fondo e le pareti dello stampo e scuotiamo via la farina in eccesso.
Montiamo le uova intere con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Aggiungiamo a filo il composto al formaggio, il liquore, la vaniglia.
Ora, lavorando a mano, aggiungiamo in tre volte la farina setacciata con il lievito e il sale.
Uniamo anche la scorza di limone.
Aggiungiamo anche il cioccolato grattugiato con una grattugia a fori larghi e, infine, le fragole ben scolate dal liquido.
Amalgamiano rapidamente con movimenti dal basso verso l'alto e versiamo nello stampo.
Inforniamo per 35 minuti (vale la prova stecchino).
Sforniamo e lasciamo intiepidire 10 minuti nello stampo.
Poi sformiamo il panettone, eliminiamo la carta forno e mettiamo a raffreddare completamente su una gratella.
Una volta freddo prepariamo la glassa stemperando in una ciotolina lo zucchero a velo con due-tre cucchiaini d'acqua e qualche goccia di colorante alimentare (opzionale).
Versiamo la glassa sul dolce a piacere (io l'ho fatta cadere da un cucchiaio formando delle striature e poi ho spolverizzato il tutto con lo zucchero a velo).
Se piace si può sostituire parte dell'acqua nella glassa con succo di limone o liquore a piacere, così da renderla più aromatica ;)
Una volta freddo prepariamo la glassa stemperando in una ciotolina lo zucchero a velo con due-tre cucchiaini d'acqua e qualche goccia di colorante alimentare (opzionale).
Versiamo la glassa sul dolce a piacere (io l'ho fatta cadere da un cucchiaio formando delle striature e poi ho spolverizzato il tutto con lo zucchero a velo).
Se piace si può sostituire parte dell'acqua nella glassa con succo di limone o liquore a piacere, così da renderla più aromatica ;)
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